[Articolo] Il solito polemico...

andate un pò a leggervi in questo link l'articolo scritto e firmato dal moralizzatore di turno...

http://www.faenzanet.it/rs/080422COarmi.jpg

ma chi è sto idiota? intanto quando fai un articolo su una cosa che "ti ha detto una tua amica" sei un deficiente non un giornalista... per il resto solo le solite boiate da giornalista fallito-imbrattacarte, se ne legge spesso in giro per la rete, stavolta è successo a noi.

gianfi ha scritto:andate un pò a leggervi in questo link l'articolo scritto e firmato dal moralizzatore di turno...

[url=http://www.faenzanet.it/rs/080422COarmi.jpg

http://www.faenzanet.it/rs/080422COarmi.jpg[/quote[/url]]

L'ascia perdere Gianfi, non capiscono che noi non siamo fanatici guerriglieri e non incoraggiamo alla guerra. Dal mio punto di vista il softair e' uno sport o passione dedicato alla tattica militare, alla storia, all'amicizia.
Tengo a far presente che nel softair non si sono mai verificati morti o scontri con la pulla come invece nel calcio accade tutte le domeniche.
Altri sport tendono alla violenza: karate, Box, Scherma e molti altri.
Prima di fare affermazioni o di giudicare alcune persone dovrebbero vedere con i propri occhi cosa insegnano nelle squole italiane ai bambini.
A volte e' piu' semplice scrivere un articolo del cazzo che parlare.......

non mi sembra che sia il primo aritcolo polemico che faccia!!
circa un anno fa stavamo giocando ( ancora con le pistole a molla) nel castelletto di Sarna, ora so che è sbagliato, ma a quel tempo non conoscevo ancora ASAF; qualche giorno dopo un mio compagno ha portato un foglio di giornale a scuola dicendo che eravamo finiti sul giornale. mi sembra che dicesse che uno di noi di circa 17 anni ( io faccio la 2nd superiore ed ho 16 anni ora....) gli aveva intimato di andarsene puntandogli un'arma contro.... robe da matti io non l'avevo neanche visto!!

mmm beh, il Sig. Patuelli come tanti, tantissimi, forse troppi giornalisti é scaduto nella recensione di un evento, una fiera, una sagra, una manifestazione sportiva dilettantistica di scarsa rilevanza probabilmente perché poco altro aveva da dire in merito ad altri fatti od accadimenti recentemente accaduti.
A volte i giornalisti DEVONO scrivere qualcosa, il loro redattore lo richiede, é il loro lavoro!
Mi pare che non sia cmq un articolo diffamatorio o scritto dal solito "finto perbenista" del cappero ma quanto mai una puntualizzazione di ciò che si trova in giro x il web che col semplicissimo COPIA/INCOLLA si riesce ad ottenere.

per quanto mi riguarda: SE LA "AMICA" SCONCERTATA AVESSE APPROFONDITO MAGGIORMENTE L'ARGOMENTO, MAGARI AVVICINANDOSI AL NOSTRO BANCO PROVA PER OTTENERE SPIEGAZIONI, AVREBBE CERTAMENTE MEGLIO COMPRESO CIO' CHE AVVOCATI, CUOCHI, COMMERCIALISTI, OPERAI, PIZZAIOLI ECC PRATICANO IN NOME DEL DIVERTIMENTO E DELLO SVAGO, INVECE DI ADDITARCI SUBITO COME PROMOTORI DI UN PARA ADDESTRAMENTO MILITARE, COSA CHE ALTRI GENITORI MAGARI MENTALMENTE PIU APERTI HANNO BEN COMPRESO FACENDO PROVARE AI LORO FIGLI CIO' CHE UN DOMANI POTREBBE DIVENTARE UNA VERA E PROPRIA PASSIONE PER LA LORO PROGENIE.

Peccato che questi "moralizzatori" improvvisati riescano solo a vedere le pistolettate dei soliti "cani sciolti ed indisciplinati" piuttosto che vedere i momenti in cui ci riuniamo e scambiamo battute ci divertiamo e passiamo allegramente una serata od una domenica mattina, dove un giocatore aspetta l'altro perché più indietro, dove si tende la mano ad un amico per superare un ostacolo difficile, dove ci si scambia la borraccia solo per condividere l'acqua con chi ne é privo...peccato davvero!

Babu ha già ben riassunto la questione...aggiungo solo che in occasione dell'articoletto su Sarna (come diceva Leo risalente ad un paio di anni fa), scrivemmo al "giornalista", cercando di spiegargli in modo molto educato cosa sia in realtà il SA e quanto le sue idee fossero basate su assurdi preconcetti. Evidentemente non ha recepito ed ancora una volta ha prodotto un "capolavoro di giornalismo verità"!!!
Purtroppo non possiamo stare simpatici a tutti...e non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.
La prossima volta, magari potrebbe raccogliere la preziosa testimonianza di un amico di suo cuggggino!!

e se gli scrivessimo una risposta? dite che la pubblicherebbero?

ho mandato una mail al giornalista. è tutto a mio nome, ASAF non viene menzionata è semplicemente il mio pensiero ve lo posto qui, ho fatto male?


Prego la redazione di faenzanet.it di far inoltrare tale mail al signor Davide Patuelli.

Carissimo sig. Patuelli, le scrivo in merito a un articolo da lei
scritto e publicato recentemente intitolato "QUELLE ARMI ALLA FIERA DEL
GIOCO", le mando anche il link
http://www.faenzanet.it/rs/080422COarmi.jpg

mi presento, mi chiamo Dario sono nato a Lugo e studio Medicina e
Chirurgia al 5 anno presso l'Università di Ferrara. Volevo solo rubarle
due minuti per commentare e magari cercare di aprire una finestra
sull'argomento da lei discusso in questo articolo, il SoftAir o AirSoft.
premetto che sono un neofita in quanto mi sono appassionato a questo
"sport" solo di recente, ho giocato poche volte ma nonostante tutto non
posso non scriverle il mio disappunto per ciò che lei ha scritto nel
suo articolo.
Al di la del fatto che sia discutibile l'idea di proporre un articolo
di giornale argomentando su un "sentito dire da un amica" le volevo far
notare come ha affrontato la tematica in un modo univoco e
superficiale, come ha in un certo senso messo in cattiva luce quel
gruppo di persone che praticano quell'attività ludica, senza neanche
avere magari i presupposti per affermare con certezza che è uno sport
pericoloso dove si "insegna a fare la guerra" e amenità varie.

Onestamente credo che il softair non sia un "far passare per gioco
quello che è educazione alla guerra", credo invece che il softair sia
innanzi tutto la voglia di stare in mezzo a un gruppo di persone e di
farsi quattro risate per "evadere" dalla quotidianità della settimana
lavorativa o di studio che sia, credo che sia un modo per trascorrere
una mattinata in un bosco all'aria aperta, credo che sia uno sport come
altri dove si impara a stare in gruppo, si fondano amicizie e si
conoscono persone che hanno storie da raccontare, un po' come quando si
va in palestra e si chiacchera con la persona che fa esercizi nella
panca affianco, credo che il softair non abbia niente di piu e niente
di meno di un altro sport che puo essere il calcio o la pallavolo, è un
attività fisica ricreativa che comporta lo stare in mezzo alla natura e
rispettarla, credo insomma che definire softair educazione alla guerra
sia quantomeno riduttivo e limitato, o per lo meno superficiale.
ha mai provato? forse ci rimarebbe male nel vedere come la parola softair e guerra abbiano due valori totalmente opposti.

Lei afferma che per "giocare a softair in luoghi pubblici occorre
chiedere almeno tre giorni prima il permesso alla Questura per dar modo
alla polizia..."e è tutto vero, (tranne la parte dove dice che è
obbligatorio tenere il riconoscimento rosso in cima alla canna, quello
è obligatorio solo durante il tasporto del giocattolo) tutto è fatto
per garantire la massima sicurezza, e per chi gioca e per chi nn gioca,
e le regole per non farsi male sono severamente rispettate, nessuno è
mai morto giocando a softair, però per il calcio la gente si ammazza
negli autogril, si danno coltellate allo stadio, vengono uccisi
carabinieri da persone senza ne capo ne coda, ma questa ormai è la
normalità, o sbaglio?
Credo che non ci sia stato nulla di male se un gruppo di persone hanno
deciso di poter far vedere alla gente come alla fine il SoftAir non sia
niente di pericoloso, si, ci sono giocattoli che sono riproduzioni di
armi vere e proprie, l'abbigliamento è uguale a quello militare, ma
sotto a quelle mimetiche non ci sono soldati bensì un cuoco, un
avvocato un pizzaiolo, uno studente, un operaio.. Nessuna di queste
persone ha mai fatto una rissa in vita sua, nessuna di queste persone
farebbe del male a una mosca, nessuna di queste persone è violenta, c'è
chi ha famiglia, chi ha una fidanzata, chi è single, hanno una vita
sociale, e semplicemente hanno piacere di girare in un bosco e tirarsi
due pallini addosso, per gioco, in una zona sicura dove non ci sono
rischi di far male a terzi o animali, nel rispetto dell'ambiente e
delle leggi italiane. questo è il softair.
La prossima volta lei e la sua amica invece di prendere le distanze
fate due passi in più e informatevi su cosa realmente c'è dietro al
tavolo pieno di armi finte, non ci sono persone vestite da militari ma
persone come una passione, e ognuno ha la sua, solo perchè in questa ci
sono delle armi giocattolo finte e innoque non è detto che debba esser
per forza una passione sbagliata.

quello che voglio dire caro signor Patuelli è che lei ha un idea forse
leggermente "deviata" del Soft Air e delle persone che lo praticano,
pertanto prima di scrivere frasi che potrebberò essere fraintese si
documenti e faccia bene il suo lavoro di giornalista, che al giorno
d'oggi, dove la comunicazione ha il coltello dalla parte del manico
negli equilibri sociali, ce n'è bisogno.


la ringrazio per l'attenzione e mi perdoni se le ho rubato due minuti del suo tempo spero le arrivi la mail.

magari l'ho fatta un po romanzesca sulla storia che nessuno ha mai fatto na rissa o abbia mai fatto male a una mosca..

però alla fine questo qui ha fatto un articolo di cacca scusate il francesismo semplicemente perchè non sa un cazzo, non che io ne sappia a tronchi al riguardo ma un minimo di decenza caspita, è come se io in reparto scrivessi in cartella

"la paziente nel letto 20 è una grassa cicciona antipatica guerrafondaia, prego la direzione sanitaria la prossima volta di spostarla in un altro reparto perchè è brutta"

voglio dire un giornalista dovrebbe informarsi, sapere qualcosa dell'argomento del quale andrà a parlare, a dar addosso son capaci tutti..

e pensare che viene pure pagata gente cosi.. bah.

@ Olowak:hai fatto bene...ottimo articolo scritto bene e non una scarabocchiata come quella del sig.Patuelli che tra l'altro penso che non sia nemmeno un giornalista,ma un bocciofilo...

Cmq ottima iniziativa nel rispetto di ASAF che non viene menzionata,ma prima di esporti sarebbe sempre meglio fare un fischio al consiglio del club.

Non servirà sicuramente a niente sta lettera,ma il silenzio è la cosa peggiore.
Con il confronto e scontro si matura e si cresce,la polemica fine a sè stessa non serve a un cippa di minchia...

Hai tutta la mia stima!

Olo...


10+

ottima risposta, educata e pacata ma ferma ed esplicativa, siccome conosco (anche se in maniera indiretta) il Sig Patuelli ho provvedto stamparm la tua replica e scmbierò 4 chiacchere con il soggetto anche se già so cosa mi risponderà, cmq ripeto e conordo con Gianfi.

Bella risposta. I mie complimenti, se domenica vieni ricordati di farti stringere la mano dal PUMA.

Puma ha scritto:Bella risposta. I mie complimenti, se domenica vieni ricordati di farti stringere la mano dal PUMA.

D'accordissimo, davvero bravo, i miei complimenti.

solo due precisazioni:
purtoppo come molti sport il softair ha avuto i suoi morti, si parla di anni fa e di casi molto sporadici, ma putroppo presenti.
Altra cosa: ok che siamo tutti bravi ragazzi, ma stai attento a non sbilanciarti: si vocifera che i cuochi che giocano a SA (soprattutto quelli con la barba) siano tutti dei farabutti implicati in rapine a mano armata, intimidazioni, riscossione di pizzo e contrabbando di tortellini



(sarà pur ora che la smetto di dir cazzate...)

bè anche io sono dell' idea che bisogna rispondere a questi articoli.
ovviamente in maniera educata e civile perchè uno scontro è esattamente quello che vorrebbero questo genere di tizi, che se ne approfitterebbero per metterci ancor di piu in cattiva luce. la lettera di olowack è l' esampio calzante di come si puo spiazzare e rendere nullo un articolo di una persona in modo educato. il "ma" resta nel fatto che queste persone normalmente hanno l' apertura mentale di una parete d' intonaco quindi è un gesto puramente simbolico piuttosto che un dialogo.

confermo comunque quello che dice petro... anche io sono stato aggreditoe malmenato piu e piu volte da un cuoco armato di tutto punto.. la polizia sta ancora indagando su vari club di softair nei quali potrebbe essere infiltrato.. si pensa asaf o pgs

non ce la posso fare a restare serio per troppo tempo

Complimentoni Banano, sembra quasi incredibile che tu sia riuscito a fare un discorso sensato senza orrori grammaticali gran smerdata, proprio TrandoApproved

A partire dal fatto che il soft air ognuno lo interpreta come gli pare e questo vuol dire vivere in un paese civile in cui la gente può scegliere.....dite a sto bolscevico che vada in qualche paese libertino come la russia e la cina,oppure da qualche cultura superiore come quella dei paesi islamici ad imporre le sue idee e vediamo quanto durano!
poi anch'io da bambino sono venuto su così e non mi sento assolutamente un rifiuto della società! anzi coi sacrifici offro sicurezza anche alle m e r...come lui che è uno che sà solo vivere alle spalle di chi ha scelto.....perchè chi come lui non sceglie con chi schierarsi ha già scelto di favorire gli altri!
P.S.Risposta volutamente non in sintonia con le vostre che a quanto pare spesso cambiano vento come le banderuole,non è politica,ma difendo chi non è cuoco ,avvocato o altro perchè non mi vergogno di essere mè stesso e di fare ciò che faccio e di essere anche risultanza del soft air che per voi è ludico,per mè utile.
FORSE NON AVETE VOLUTO VEDERE OLTRE AL SOFT AIR NELL'ARTICOLO MA IO HO VISTO BEN ALTRO.

Olo, la lettera è scritta bene; correttamente non hai parlato a nome di ASAF (nel qual caso sarebbe stato, ovviamente, opportuno discuterne anticipatamente un pochino con il direttivo), ma a titolo personale!!
Quindi nessun problema, dal momento che chiunque è libero di esprimere le proprie idee.
Anzi, ritengo che una lettera scritta ed inviata da una persona che si definisce "semplice appassionato" possa avere maggior forza e maggior credibilità di una inviata dal direttivo di un club (nello specifico il nostro), che per forza di cose sarebbe considerata "di parte".
Detto questo, secondo me il Sig."giornalista" resterà ben saldo nelle sue assurde convinzioni; dettate solo da preconcetti di stampo ideologico.
Peccato non possa leggere queste pagine...verrebbe a scoprire, ad es., che non sta scritto da nessuna parte che si debba richiedere il permesso alla Questura almeno 3gg. prima. Molto più semplicemente, per evitare di incorrere nel reato di c.d. procurato allarme (qualcuno spaventato nel vedere qualche decina di soggetti in mimetica con in mano ciò che ad un primo sgurado sembrano armi vere, chiami le preoccupato le forze dell'orne; le quali dovrebbero intervenie e perdere tempo per...nulla!!!)., basta avvertire i carabinieri del luogo e/o la Polizia (nel 90% dei casi gli interessati sono i Carabinieri, visto che il 90% dei campi di gioco si trova in zone facenti parte di piccoli comuni/comunità montane...e nei piccoli comuni c'è solo la stazione dei Carabinieri. Le Qusture, generalmente, si trovano solo nei capolughi di provincia ed i Commissariati nei centri medio grandi...quindi!!!).
Si badi bene, è opportuno AVVERTIRE le autorità...non c'è da richiedere/ottenere nessun permesso (salvo quello del proprietario del terreno di gioco...nel nostro caso il Comune di Modigliana)!! Non si tratta di manifestazioni/cortei/"passeggiate militari" (come le definisce il TULPS- testo unico sulle leggi di pubblica sicurezza).
L'unico limite imposto dalla legge è quello che riguarda la potenza, che deve restare necessariamente e rigorosamente entro 1Joule (come anche le pietre ormai sanno). Il tappo rosso è un altro discorso...ma qui ci dilungheremmo troppo (se interessa lo posto per intero in apposito topic).

si chiedo scusa se magari non ho chiesto prima il "permesso" cmq in ogni caso asaf non l'ho menzionata onde evitare problemi! sono l'ultimo arrivato non spetta certo a me difendere la bandiera! ubhsuhad

Eccellente lavoro, olowack, la tua lettera affronta la questione nei toni più adatti:educata, seria, inflessibile.
Apparte la pessima etica professionale deil giornalista in questione, he si è dimostrato male informato,prevenuto e credulone (di gente vestita " da militare" non ce n' era, sotto diretto ordine da parte del consiglio direttivo), ritengo che qualunque giocatore di soft air leggendo questo articolo capisca quanto sia sbagliata l' opinione che questo tipo di gente ha di noi.
Il problema è che spiegarlo a dei giocatori di soft air è una cosa, a spiegarlo a gente del genere è un' altra...
E certa gente va allo stadio ad ammazzarsi per 22 cojoni che rincorrono un pallone...va pur bene!

Gran bell articolo olo, hai fatto bene, complimenti anche da parte mia!!!
Per Taba: NON tutti vanno allo stadio per ammazzarsi!! Chiaramente sono dell'idea che la gente che ci va per fare "casino" o altro andrebbe ben rinchiusa in gabbia,e qui chiudo perchè il discorso sarebbe lungo... però non bisogna fare di tutta l'erba un fascio!!!

ALCE ha scritto:Per Taba: NON tutti vanno allo stadio per ammazzarsi!! Chiaramente sono dell'idea che la gente che ci va per fare "casino" o altro andrebbe ben rinchiusa in gabbia,e qui chiudo perchè il discorso sarebbe lungo... però non bisogna fare di tutta l'erba un fascio!!!

d'accordo con Alce, non possiamo lamentarci se la gente ci etichetta tutti come guerrafondai esaltati se poi noi definiamo i calciatori come cojoni e i tifosi come "gente che va ad ammazzarsi"

non importa lo sport che si pratica, importa l'utilizzo che si fa della testa e del buon senso

Olowack ha scritto:si chiedo scusa se magari non ho chiesto prima il "permesso" cmq in ogni caso asaf non l'ho menzionata onde evitare problemi! sono l'ultimo arrivato non spetta certo a me difendere la bandiera! ubhsuhad

Se e quando si parla a nome proprio, educatamente, con toni pacati, senza nemmeno citare il club...NON serve nessun "permesso", ci mancherebbe!!

Petro ha scritto:

Puma ha scritto:Bella risposta. I mie complimenti, se domenica vieni ricordati di farti stringere la mano dal PUMA.

D'accordissimo, davvero bravo, i miei complimenti.

solo due precisazioni:
purtoppo come molti sport il softair ha avuto i suoi morti, si parla di anni fa e di casi molto sporadici, ma putroppo presenti.
Altra cosa: ok che siamo tutti bravi ragazzi, ma stai attento a non sbilanciarti: si vocifera che i cuochi che giocano a SA (soprattutto quelli con la barba) siano tutti dei farabutti implicati in rapine a mano armata, intimidazioni, riscossione di pizzo e contrabbando di tortellini



(sarà pur ora che la smetto di dir cazzate...)

AKH MI HANNO SCOPERTO

Messaggio corretto per amore di pace.